8 Maggio 2016
Clinical Practice Guideline –
American Academy of Pediatrics
Nel 1986 la National Institute of Health Consensus Conference on Infantile Apnea introdusse il termine ALTE (Apparent Life-Threatening Event) in sostituzione di SIDS (Near-Miss Sudden Infant Death Syndrome) con l’obiettivo di separare da quest’ultima una serie di eventi spaventevoli per l’osservatore ma che di fatto non avevano messo in pericolo la vita del bambino.
Con il termine ALTE veniva indicato un episodio spaventoso per l’osservatore caratterizzato da una associazione di apnea (centrale o
occasionalmente ostruttiva), alterazioni del colorito (di solito cianotico o pallido ma anche eritematoso o pletorico), marcate modifiche del tono muscolare (di solito una importante ipotonia), soffocamento o conati di vomito, che talvolta poteva dare l’impressione che il bambino fosse
deceduto.
Il termine ALTE ha però conservato il legame con la “morte improvvisa”, con una serie di problemi per il clinico:
Una definizione più precisa potrebbe aiutare il clinico ad identificare i bambini con basso rischio di eventi gravi. Per questo motivo il
SubCommittee on Apparent Life Threatening Events dell’American Academy of Pediatrics propone di sostituire il termine ALTE con il nuovo termine BRUE (Brief Resolved Unexplained Event), raccomandando di non utilizzare più il termine ALTE.
Dal momento che nella revisione sistematica degli studi sull’ALTE nei quali era possibile identificare pazienti con BRUE la maggior parte degli
eventi seguiti da risoluzione completa avevano una durata <1 minuto, il Subcomitato ha definito “eventi brevi” quelli di durata <1 minuto
DEFINIZIONE DI BRUE (Brief Resolved Unexplained Event)
Evento in un lattante di età < 1 anno
La diagnosi di BRUE può essere fatta solo dopo che a seguito di un’anamesi ed una visita appropriata non ci sia alcuna possibile spiegazione per l’evento.
Differenze tra BRUE ed ALTE
BRUE ad alto ed a basso rischio
BRUE ad alto rischio: La revisione sistematica degli studi sull’ALTE in cui era possibile identificare casi di BRUE ha individuato le seguenti caratteristica che conferiscono un alto rischio:
BRUE a basso rischio: Un BRUE è definito a basso rischio in presenza dei seguenti criteri:
immagini
Le linee guida forniscono raccomandazioni esclusivamente per i BRUE a basso rischio
SOMMARIO DELLE RACCOMANDAZIONI
Il Subcommittee on Apparent Life Threatening Events (ALTE) dell’AAP formula le seguenti raccomandazioni per i lattanti con un BRUE a basso
rischio CARDIOPOLMONARE
1A. Non è raccomandato il ricovero solo per il monitoraggio cardiorespiratorio (Grado B, Raccomandazione debole)
1B. Può essere deciso un breve periodo di osservazione per i lattanti con BRUE a basso rischio con misurazione continua della SatO2 con pulsiossimetro ed osservazioni ripetute (Grado D, Raccomandazione debole)
1C. Non è raccomandata l’esecuzione di un Rx torace (Grado B, Raccomandazione moderata)
1D. Non è raccomandata l’emogasanalisi venosa o arteriosa (Grado B, Raccomandazione moderata)
1E. Non è raccomandata l’esecuzione di una polisonnografia notturna (Grado B, Raccomandazione moderata)
1F. E’ lasciata alla decisione del Medico l’esecuzione di un ECG a 12 derivazioni (Grado C, Raccomandazione moderata)
1G. Non è raccomandata l’esecuzione di un’ecocardiografia (Grado C, Raccomandazione moderata)
1H. Non è raccomandata la registrazione cardiorespiratoria a domicilio (Grado B, Raccomandazione moderata)
MALTRATTAMENTO
2A Non è raccomandata la richiesta di neuroimmagini (TC, RMN ecografia) per l’identificazione di segni di abuso (Grado C, Raccomandazione debole)
2B Non è raccomandata una valutazione dei fattori di rischio sociale (Grado C, Raccomandazione moderata)
NEUROLOGIA
3A Non è raccomandata la richiesta di neuroimmagini (TC, RMN ecografia)
per l’identificazione di malattie neurologiche (Grado C, Raccomandazione
moderata)
3B Non è raccomandata l’esecuzione di un EEG (Grado C, Raccomandazione
moderata)
3C Non è raccomandata la prescrizione di farmaci antiepilettici (Grado C,
Raccomandazione moderata)
MALATTIE INFETTIVE
4A: Non è raccomandata la richiesta di conta leucocitaria, emocoltura,
rachicentesi per l’identificazione di una malattia infettiva occulta
(Grado B, Forte Raccomandazione)
4B Non è raccomandata la richiesta di un esame urine per la ricerca di
eventuali infezioni urinarie (sacchetto o catetere) (Grado C,
Raccomandazione debole)
4C Non è raccomandata la richiesta di un Rx torace per la ricerca di
infezioni polmonari (Grado B, Raccomandazione moderata)
4D Non è raccomandata la ricerca di virus respiratori se è disponibile un
test rapido (Grado C, Raccomandazione debole)
4E Può essere richiesto un test per la ricerca della pertosse (Grado B,
Raccomandazione debole)
MALATTIE METABOLICHE
6A Non è raccomandato il dosaggio dell’acido lattico o delbicarbonato
sierico per escludere malattie metaboliche (Grado C, Raccomandazione
debole)
6B Non è raccomandato il dosaggio di Na, K, Cl, azotemia, creatinina,
calcio, ammonio per escludere malattie metaboliche (Grado C,
Raccomandazione moderata)
6C Non è raccomandata l’esecuzione di una emogasanalisi per escludere
malattie metaboliche(Grado C, Raccomandazione moderata) 6D Non è
necessario il dosaggio della glicemia per identificare una malattia
metabolica (Grado C, Raccomandazione debole)
6E Non è raccomandato il dosaggio di acidi organici urinari, aminoacidi
plasmatici o acilcarnitina per escludere malattie metaboliche (Grado C,
Raccomandazione moderata)
ANEMIA
7A Non sono raccomandati esami per l’identificazione di una anemia (Grado
C, Raccomandazione moderata)